FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
FMR - Loader
Franco Maria Ricci Editore
Guide impossibili
5053

Gulistan

ovvero il Paese delle Rose

A cura di Gianni Guadalupi. Testi di James Justinien Morier
1987 / 268 PAGINE. Lingua: Due edizioni: italiano, francese
La Persia del primo Ottocento, paese delle rose e delle teste mozze, percorsa da una irriverente carovana diplomatica di Sua Maestà Britannica.
Dipinta dai poeti e dai novellari come il Gulistàn, “il paese delle rose”, la Persia era in realtà una contrada di pietraie, rovine e ramarri: le sue vaste città dalla fama millenaria erano colme di macerie e di scorpioni, e attraversate ogni notte da torme di sciacalli; le sue oasi edeniche stavano come rannicchiate fra piatte solitudini di sabbia cementate dal sale; le sue calure fondevano la cera; le sue siccità facevano scaturire, la notte, fantasmagorie di scintille dalle code dei cavalli in marcia; le sue coste erano ricche di febbri micidiali; le sue residenze reali s’annunciavano al viaggiatore con luccicanti piramidi di crani, mònito con cui il dispotismo orientale incitava i sudditi a rispettare l’ordine.
Franco Maria Ricci Editore
Franco Maria Ricci Editore