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Franco Maria Ricci Editore
Quadreria
3738

Imago Urbis

Dalla città reale alla città ideale

Testi di André Chastel, Alberto Tenenti, Cesare de Seta, Massimo Ferretti
1986 / 200 PAGINE
I corpi geometrici e le prospettive astratte sono stati, nel Rinascimento, due elementi privilegiati della decorazione che hanno trovato forma ed espressione in modo spettacolare grazie alle tarsie.
Questo volume è dedicato alle prospettive urbane che il Rinascimento intarsiò su stalli, ante di stipi e cassoni. Per secoli tali capolavori servirono più a sostenere le schiene dei canonici che a procurare emozioni estetiche, anche perché in Italia, intorno alla metà del Cinquecento, il legno e i suoi intarsi avevano perduto prestigio a causa della voga delle pietre dure.