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Franco Maria Ricci Editore
Quadreria
49

Parma e la Francia

A cura di Andrea Calzolari e Armando Marchi. Testi di: Henri Bédarida, Giorgio Cusatelli
1985 / vol. I: 252, vol. II: 264 PAGINE
Nel Settecento, sotto il governo di Filippo di Borbone e del ministro Du Tillot, Parma visse forse la più splendida e felice tra le sue stagioni. Una brezza parigina smosse allora e animò la petite capitale immersa fra le nebbie e le afe della Bassa Padana
Parma è spesso connotata da una vaga aria di leggerezza francese ma pochi sanno identificare l’origine di questa caratteristica. Alla gloriosa stagione settecentesca, più di tutte responsabile di questa influenza, è dedicato il monumentale testo dello storico Henri Bédarida. Pezzo a pezzo, Bédarida ricostruisce un universo minuscolo e complicato, fatto di equilibrio diplomatico, di scambi economici e di commerci intellettuali e di tutta una complicata rete di traffici minori, di arti e artigianato, dove dignitari, inviati speciali, amministratori, tecnici e letterati si erano prestati più o meno consapevolmente al gioco dei Borbone. Tra i protagonisti, il ministro delle finanze Dutillot, che svecchia l'industria, creando nuovi bisogni e quindi nuovi mestieri, e l’architetto Petitot, che ridisegna il volto della città e i suoi giardini.
Franco Maria Ricci Editore
A Parma, come a una donna amata, è dedicato questo nuovo volume della casa editrice di Franco Maria Ricci, un ritratto della città con immagini spettacolari e schede, una per ogni monumento importante o angolo curioso e poco conosciuto.
Franco Maria Ricci Editore
Franco Maria Ricci Editore
Franco Maria Ricci Editore